“Gli aspetti irrilevanti”: il regista e sceneggiatore Paolo Sorrentino prende spunto dalle suggestive immagini fotografiche di Jacopo Benassi e scrive il racconto (immaginario) della vita delle persone immortalate
Paolo Sorrentino ha vinto il Premio Oscar per il film: “La grande bellezza”. Regista di grande competenza tecnica, il suo linguaggio è in grado di comunicarsi in maniera emozionale tramite un uso sapiente dell'immagine.
Sorrentino è anche sceneggiatore e scrittore. Il suo primo romanzo, “Hanno tutti ragione”, è stato pubblicato nel 2010. In questo suo ultimo lavoro editoriale, “Gli aspetti irrilevanti”, mette al centro l'energia creativa dei ritratti di Jacopo Benassi, un fotografo di grande originalità espressiva.
Le foto di Benassi
L'ispirazione per realizzare il racconto della vita dei personaggi narrata in questo libro arriva a Sorrentino dalle peculiari immagini fotografiche scattate da Jacopo Benassi, fotografo ligure che realizza scatti solo in bianco e nero e seguendo una tecnica ben precisa, ossia quella di far scattare la luce del flash dirigendola proprio verso il volto della persona immortalata.
“Gli aspetti irrilevanti”
E' proprio partendo da queste immagini che l'autore ha preso spunto per ideare e scrivere dei racconti di vita e lo fa raccontando situazioni che gli vengono “suggerite” dai volti fotografati. Il regista, infatti, prima di scrivere, non conosceva nulla di queste persone se non la loro immagine, né il nome, né nessun'altra situazione che potesse, in qualche modo, suggerire le loro esperienze.
I volti diventano i protagonisti del libro e tutti hanno in comune il fatto di essere impegnati a svolgere un atto fondamentale e cioè quello di vivere.
Tante situazioni, tante storie di vita
Nelle pagine del libro arrivano al lettore tante figure diverse tra di loro e tutte portatrici di una condizione esistenziale che ne caratterizza la storia. Tra queste non può certo mancare il classico boss della camorra, Salvatore Varriale, che vive nascosto grazie all'aiuto dei suoi amici, mentre le forze dell'ordine lo stanno cercando per arrestarlo.
Un altro protagonista è il cantante di piano-bar, si chiama Peppino Valletta e divide le sue giornate tra il lavoro, l'amore per la musica e quello per suo figlio disabile.
Elsina Marone è una miliardaria, mentre Donna Emma dipinge i tratti di una tipica vice-portinaia napoletana e poi c'è la giocatrice di poker, Linda Giugiù, ma anche la scienziata Enza Condé, una donna che, grazie alla qualità dei suoi studi e delle sue ricerche, è famosa nel mondo e poi ci sono tante altre persone, ognuna narrata con un tratto efficace e carico di sfumature così come è la loro immagine fotografica…
Autore: Paolo Sorrentino
Editore: Mondadori
Pagine: 274