Stefano Benni torna nelle librerie con un libro puzzle, otto monologhi in cui protagoniste indiscusse sono le “beatrici” donne diverse eppure unite dalla loro natura femminile, discorsi inframmezzati da canzoni e poesie.
Stefano Benni ha una cifra stilistica inconfondibile. A lui piace il dialogo che spazia fra il reale e la fantasia più bizzarra.
Non disdegna il turpiloquio o la parolaccia di tanto in tanto, perchè la vita, quella vera, non sempre è controllata e formale come le parole scritte su un libro.
Stefano Benni, e i suoi lettori, adorano i personaggi bizzarri, quelli che non sai mai cosa faranno o diranno il momento successivo, quelli che ogni volta che giri una pagina sono là a regalarti una sorpresa, che può essere una risata liberatoria o una lacrimuccia di tristezza, perché una cosa è certa, in un libro di Stefano Benni non sai mai dove la storia andrà a parare, se finirà bene o male, o se rimarrà sospesa fra i meandri del tempo e dello spazio.
Dal teatro alla libreria
Beatrici è anche il titolo della sceneggiatura che Benni ha scritto per il regista teatrale Giorgio Gallione.
Nello spettacolo sperimentale proposto da Benni, le donne vengono viste come beatrici di dantesca memoria, dal fascino innato, ma anche bizzarre e figlie del loro tempo, con tutte le incombenze e le situazioni di stress che la vita moderna produce nel loro animo.
Dei monologhi divertenti interpretati da personaggi all'apparenza diversi e senza nulla in comune, dalla suora alla donna in carriera, fino alle due anziane, l'una terribile, l'altra sospesa fra sogni e ricordi.
Donne Caleidoscopiche
Ogni libro di Stefano Benni si scopre un mondo in cui ogni personaggio ha un suo proprio forte carattere, un suo agire, e un suo modo di parlare.
Avezzo al turpiloquio o cauto e gentile, dialettale o internazionale, anche l'universo femminile descritto ne Le Beatrici porta fra le pagine tutto l'amore che l'autore ha per le differenze e le diverse tipologie di linguaggio.
Autore: Stefano Benni
Editore: Feltrinelli
Pagine: 80