Otto diversi casi su cui si concentrerà tutta l'abilità investigativa del giovane Salvo Montalbano e che metteranno in primo piano la sua personalità di commissario sui generis.
Gli anni Ottanta
Le vicende sono ambientate negli anni Ottanta. Montalbano in questo periodo sta vivendo con passione i suoi trenta anni sia dal punto di vista lavorativo che con la fidanzata Livia e alla dinamicità della sua vita fa riscontro anche quella che delinea gli avvenimenti storici di quel periodo.
E', naturalmente, pieno di energia e più irruente di come lo conosciamo e con questo piglio affronterà queste otto indagini investigative che si svilupperanno nelle ambientazioni più diverse, a partire da quella famigliare.
Andrea Camilleri ha abilmente intrecciato, come sempre, le storie nel consueto scenario della bellissima terra di Vigata: tra i profumi e i colori della Sicilia vedremo agire il commissario più attivo di sempre, per dipanare, felicemente, le matasse ingarbugliate degli eventi.
Chi è Salvo Montalbano?
Dal modo di fare rustico, a volte scontroso, ma dall'animo sensibile e intraprendente, Montalbano vive in simbiosi con il paesaggio naturale in cui vive.
Tra il mare e la passione per la buona cucina, con un modo di fare pratico e introverso, ma sempre ponendo grande attenzione ad ogni dettaglio, Salvo affascina proprio per questo suo modo di essere: semplicemente umano.
Uno stile tutto personale
In questi racconti lo vediamo circondato dagli stessi collaboratori che saranno i punti fermi della sua vita lavorativa: dal fascinoso Augello fino alla “macchietta” di Catarella e passando per Fazio.
Montalbano segue le indagini con la consueta minuzia, lasciando, però, ampio spazio al suo intuito. Camilleri ce lo descrive da sempre come un uomo estremamente abile, che convive con l'amore per la solitudine e non possiamo, quindi, non essere curiosi di conoscerlo in questa versione più romantica e grintosa.
Autore: Andrea Camilleri
Editore: Sellerio
Pagine: 320