Quando uscì per la prima volta a metà anni settanta Mario Monicelli ne trasse subito il suo intensissimo omonimo film con Alberto Sordi.
Rileggendo questo splendido romanzo di Cerami, così dolente, così “nostro” nei personaggi, tutto permeato di raffinatissima polemica nei confronti di certi status quo e di certo oscuri poteri, la mente va subito alla celebre pellicola monicelliana, alla grande interpretazione dell’Albertone nazionale, ai ruoli di madre e figlio magistralmente interpretati dai suoi compagni d’occasione, tra cui una straordinaria Shelley Winters.
“Una pellicola” fondamentalmente fedele al testo di Cerami scritto davvero in maniera impeccabile, con stile narrativo impagabile e con un ritmo incalzante ed inquieto che rende la lettura indimenticabile.
Cerami fu il primo scrittore italiano a quei tempi a far chiaramente riferimento alla loggia massonica nazionale, quella P2 che tanto discredito e tragedie avrebbe portato al nostro paese. Anche le sue continue punzecchiature ad una macchina burocratica statale profondamente corrotta, per i tempi sono decisamente coraggiose, ma ci offrono il quadro di un sottobosco di loschi individui di grande mediocrità aggrappati al potere e pronti a tutto per difenderlo, per proteggere i soliti giri chiusi, la “non trasparenza” dell’accesso ai posti pubblici o alle professioni.
Una “tragedia italiana” che non riguarda solo i protagonisti del romanzo, “povericristi” vicini alla pensione, di scarsa cultura, che per riscattare la loro vita piuttosto squallida ormai confidano solo nell’unico figlio divenuto ragioniere, ma che riguarda tutta questa nazione che sembra voler rifiutare ogni vero cambiamento, ogni svolta effettiva possibile. Son passati ventisei-ventisette anni dalla prima uscita di “Un borghese piccolo piccolo”, eppure le cose che si ascoltano in giro son più o meno le stesse… Cerami ha il grande merito di aver scritto un autentico classico moderno tuttora attuale, emozionante e “italiano” fino al midollo… Cult.
Autore: Vincenzo Cerami
Editore: Garzanti
Pagine: 135