È possibile trovare un punto di equilibrio tra il più complesso dei sentimenti e la più insidiosa delle malattie?
“Un libro è molto più grande di una storia perché diventa la storia di ognuno”.
E questa potrebbe davvero essere la storia di ognuno. È la storia di chi intraprende una relazione costruita attraverso lettere, e-mail e chat. È la storia di chi non esita ad attraversare un oceano per darle i ben più definiti contorni della realtà. Ed è la storia di chi, una volta a contatto con tale realtà, si trova a dover convivere con problematiche purtroppo diffuse e solitamente poco considerate.
È contrasto tra sogni, ottimismo, forza di volontà, incontrastabile magia sprigionata dall’amore e la ferrea, ineluttabile patologia dell’anoressia con i suoi sintomi e le insicurezze che da essa derivano.
È la storia di Marco e Anna, tratta in catene da un incantesimo terribile, da un aguzzino che “se solo ingrassa di un etto allora apriti cielo, le sbatte la bilancia in faccia umiliandola e dandole dell’incapace”.
La chiave di lettura degli eventi è filtrata da occhio umano, non clinico. Un insolito punto di vista maschile, vissuto nel contesto di una Detroit e di un'America inevitabilmente cambiata dopo l'undici settembre, tra musica, riflessioni quasi premonitrici sull'attuale guerra in corso e considerazioni sociali profonde e taglienti. Un punto di riferimento e chiarificazione, non solo per tutti coloro che in prima persona hanno affrontato o devono affrontare il dramma dell'anoressia, ma anche per chi è costretto a viverla ed osservarla dall'esterno. Una vicenda che potrà anche aiutare molti genitori nel gestire rapporti conflittuali con i propri figli. Un libro nel quale si specchieranno, riconoscendosi, tutti i lettori rimasti coinvolti in una storia d’amore difficile. È un libro, quindi, per tutti; perché è molto più grande di una semplice storia: è la storia di ognuno.
Da notare che, per la prima volta nella storia dell'editoria, il volume si apre con "Indicatori Stradali per agevolmente viaggiare dentro il libro". Una simpatica quanto preziosa guida alla riscoperta della punteggiatura, troppo spesso privata della propria reale e concreta importanza per gustare appieno di una buona lettura.
Autore: Angelo Ronsivalle
Editore: Fermento
Pagine: 208