In apparenza, Disa è una donna realizzata, una cuoca famosa che gestisce un rinomato hotel nella campagna inglese con un compagno aristocratico. La sua sembra una vita felice e regolata. Ma allora perché è tormentata dalle ombre e dai ricordi?
Perché esclude il passato e soffoca le proprie emozioni? All’inizio del romanzo Disa è sul punto di intraprendere un viaggio, reale e simbolico, che la costringerà ad affrontare il proprio passato e i motivi per cui in vent’anni non ha più fatto ritorno nella nativa Islanda. Un viaggio catartico, dal quale trarrà una più matura conoscenza di sé e una profonda quiete interiore. Un viaggio in cui il lettore l’accompagna scoprendo a poco a poco dai frammenti drammatici e dolorosi della sua vita una donna vera, certo non priva di difetti, ma forte e coraggiosa e capace di emozioni e di sentimenti generosi e potenti. Un libro pieno di sorprese e di grande intensità, proposto in italiano nella traduzione di Marta Morazzoni.
Autore: Olaf Olafsson
Editore: Corbaccio
Pagine: 306