Dominique Lapierre, autore del best seller internazionale La città della Gioia, torna a narrarci dell'India, luogo di spiritualità che una volta incontrato non è possibile dimenticare.
Il romanzo India Mon Amour è incentrato sulle esperienze che l'autore, giornalista e inviato internazionale della rivista francese "Paris Match", vive durante i due anni passati in India, paese affascinante e ricco di contraddizioni, in cui l'estrema povertà dei suoi abitanti non intacca il loro spirito di condivisione e l'amore per tutte le creature viventi.
Il libro comincia infatti con un episodio in cui Dominique incontra una bimba cui da un biscotto, l'unica cosa commestibile che si ritrovò in tasca. La bimba è certamente affamata, con i suoi quaderni in mano probabilmente sta tornando da scuola dopo un'intera mattina in cui non ha mangiato. Eppure la piccola, incontrando un cane smunto e debole sulla sua strada, divide il biscotto con lui, a metà.
Ed è proprio da questo spirito di condivisione pura e disinteressata, che si ritrova non solo nei grandi personaggi come Madre Teresa di Calcutta, ma anche nei bimbi o in chiunque tu possa incontrare per strada, che l'autore comincia ad amare così tanto il subcontinente indiano.
Solidarietà e condivisione
India Mon Amour è un libro intenso, in cui l'autore descrive e racconta con passione anedotti e ricordi della sua permanenza in India, un paese in cui la solidarietà e lo spirito di condivisione sembrano impressi nel dna di un intero popolo.
Lapierre ci racconta di Madre Teresa di Calcutta, della grande anima di Gandhi, ma anche delle esperienze e delle piccole gioie condivise con la gente comune, in un luogo in cui la povertà non è mai stato ostacolo alla comunità.
Autore: Dominique Lapierre
Editore: Il Saggiatore
Pagine: 200