La prima raccolta di short stories di David Foster Wallace, in una traduzione del tutto nuova e con due racconti non inseriti nella precedente edizione Einaudi.
Da Lyndon Johnson a Keith Jarrett a David Letterman, dai quiz televisivi ai ranch del Midwest, dagli yuppies ai punk rockers, nelle sue storie Wallace sa descrivere e commentare l’intera cultura pop americana (nonché le nevrosi, le ossessioni, le passioni e il disagio emotivo del mondo contemporaneo) con una genialità, un virtuosismo e un vigore avanguardistico che a più di dieci anni dall’uscita del libro restano forse ineguagliati.
All’epoca, così scriveva il New York Times: «Con questa raccolta, Wallace riesce a ridonare splendore alla narrativa contemporanea».
Autore: David Foster Wallace
Editore: Minimum Fax
Pagine: 285