“La ferocia” è il titolo del romanzo di Nicola Lagioia che ha vinto l'edizione 2015 del Premio Strega
Nicola Lagioia propone il suo stile narrativo molto ricercato e perfettamente in grado di rendere al meglio, in modo profondo e peculiare, una tensione di fondo, grazie alla cura stilistica che realizza e con le sue descrizioni accurate, ma, nello stesso tempo, vivaci e intense.
Clara
Al centro del racconto di questo romanzo c'è Clara: è questo il nome della donna da cui parte questa storia dai risvolti noir.
“La ferocia” è un thriller a tutti gli effetti e, però, va oltre questa dimensione di genere e si allarga a tutto tondo verso ambiti più vasti, rimanendo sempre in continuo contatto con quella che è la nostra contemporaneità e le sue problematiche.
Clara Salvemini fa parte di una famiglia di costruttori, vive in una dimensione sociale sicuramente agiata ed è una ragazza dalla personalità molto intensa, tanto che viene definita in grado di condizionare in modo totale, a seconda del suo umore, l'atmosfera della stanza nella quale si dovesse dovere trovare ad entrare.
Non passa, dunque, sicuramente inosservata per la sua energia e per il suo modo di fare estremamente magnetico.
La ferocia
Che cosa è accaduto a Clara? E' stata trovata morta: dopo essere stata vista vagare completamente nuda e ferita camminando nel centro della strada della Statale Bari-Taranto, il suo corpo è stato ritrovato senza vita e adesso bisognerà ricostruire il puzzle di questo mistero e scoprire cosa è accaduto alla ragazza.
La prima parola che viene pronunciata in riferimento a quanto accaduto è "suicidio". Ma le cose non sembrano essere così lineari e semplici, soprattutto nel considerare il rapporto tra Clara e la sua famiglia: suo padre e i suoi tre fratelli, in particolare Michele, dal carattere difficile e indomabile.
Un ritratto sociale
Lagioia propone un ritratto di quel ceto sociale che ha raggiunto la vetta del benessere economico grazie all'attività edile.
Parla di quella borghesia arricchita che domina negli ambienti provinciali dell'Italia e, in questo caso particolare, pugliese.
Si arriverà alla soluzione del “giallo”, ma si potrà anche riflettere su tutto quello che di più debole e negativo si palesa nella dimensione umana…
Autore: Nicola Lagioia
Editore: Einaudi
Pagine: 411