“Le radici dell'odio”: Rizzoli pubblica alcuni articoli inediti della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci sull'Islam
La sua posizione nei confronti dell'Islam era ben chiara e venne da lei stessa esplicitata con un pezzo che ha ricevuto molte critiche e condanne per la sua durezza, ma che oggi, di fronte ai massacri e alla violenza dello Stato islamico, diventa una sorta di avvertimento doloroso, anzi dolorosissimo, proprio perché si è rivelato veritiero e profetico.
Oriana Fallaci ha viaggiato nel mondo e ha vissuto in Medio Oriente come giornalista inviata sul campo.
Ha conosciuto in prima persona quelle realtà della quali ha parlato e scritto trattando il tutto nella maniera in cui un vero giornalista dovrebbe sempre fare e cioè con il dovuto distacco e la dovuta critica.
La mia verità sull'Islam
Questo libro – con prefazione di un'altra giornalista italiana, Lucia Annunziata – raccoglie una serie di scritti e di articoli inediti che fanno riferimento proprio al mondo arabo e musulmano e che, alla luce degli ultimi avvenimenti storici, risultano essere quanto mai attuali.
Permettono al lettore prima di tutto di comprendere in che modo e perché la Fallaci è arrivata alle conclusioni che furono tanto criticate e per le quali venne accusata di razzismo e di ignoranza, facendo così, allo stesso tempo, anche una riflessione molto profonda su ciò che negli anni è accaduto da un punto di vista storico e che ha portato agli scenari terribili a cui oggi assistiamo.
Tramite questi articoli possiamo seguire il percorso dentro il quale Oriana Fallaci ha costruito la sua personale visione di quello che il mondo musulmano è arrivato a determinare nel tempo e del modo in cui oggi si mostra.
L'odio
L'odio è al centro di tutto e da qui si parte. Se l'odio è quel sentimento che domina il conflitto che dall'Islam parte verso l'Occidente, di questo stesso sentimento la Fallaci rivendica il diritto.
Come afferma in una sua famosa dichiarazione, al diritto di poter amare chiunque vogliamo nella nostra vita si deve accompagnare anche quello di odiare qualcuno e soprattutto di odiare chi, a sua volta, ci odia.
In questa visione la sua lucidità la porta, naturalmente, a non dimenticare di allargare l'odio nei confronti proprio di quegli occidentali che nulla hanno fatto per arginare questa situazione o che sono stati addirittura complici di questo percorso perverso.
Le radici dell'odio
Nelle 476 pagine di questo libro troviamo il reportage che risale agli anni Cinquanta, nel quale la Fallaci racconta della condizione femminile nel mondo arabo e fino ad arrivare agli scritti relativi alla prima guerra del Golfo.
Tutto quello di cui la Fallaci racconta, con il suo splendido stile narrativo, negli articoli e nelle interviste riportate ci permette di capire perché è riuscita a vedere così lontano…
Autore: Oriana Fallaci
Editore: Rizzoli
Pagine: 476