“La vacanza dei superstiti”: nel suo nuovo libro la grandissima attrice Franca Valeri ci racconta come vive la bella stagione della vecchiaia
Franca Valeri è un'artista italiana che, con la sua creatività e la sua intensa personalità, ha lasciato un segno molto importante nella storia del teatro, del cinema e della televisione italiana.
La sua fama si lega inizialmente ai personaggi interpretati all'interno di film commedia degli anni Cinquanta e Sessanta: ricordiamo la caratterizzazione della “bruttina e sola”, ma anche la figura indimenticabile della “signorina snob”, per poi passare ai ruoli di assoluta protagonista come quello della moglie di Alberto Sordi nel film “Il vedovo”.
Nel 2010 ha pubblicato la sua autobiografia per Einaudi e adesso torna in libreria, per la stessa casa editrice, per raccontarci come sta vivendo questo periodo della sua vita che la vede ormai novantenne e che viene vissuto, però, in maniera sempre estremamente ironica e, dunque, sicuramente intelligente.
“La vacanza dei superstiti”
Il sottotitolo del libro è davvero molto efficace e diretto e anticipa il senso di quello che viene raccontato nelle sue pagine: “E la chiamano vecchiaia”.
In questa sua nuova opera autobiografica Franca Valeri ha voluto disegnare, con il suo inconfondibile stile e la sua inarrivabile e acuta ironia, la nuova condizione di vita che adesso vive e reputa un vero e proprio privilegio quello che gli è stato donato dalla sua età che conta ormai ben oltre novanta anni di vita vissuta. Un bel traguardo!
La sua splendida ironia
Franca Valeri dice che adesso può permettersi di fermarsi un attimo (ma giusto un attimo) per fare una serie di riflessioni guardandosi attorno, spaziando dal presente al passato e arrivando fino al futuro, nella consapevolezza che questa sua nuova condizione privilegiata le consente di essere del tutto libera nel pensare e nel raccontare.
Racconta così quanto sia importante la vecchiaia nella vita di ogni essere umano: è la sua vecchiaia quella di cui ci narra, certo, ma anche quella di tantissimi altri che, come lei, sono dei superstiti e stanno vivendo quella che lei definisce “vacanza”.
Quello che colpisce, frase dopo frase, pagina dopo pagina, è sicuramente la genuina vivacità, la purezza dell'ironia, la freschezza intellettuale di questa grandissima donna e artista mentre racconta i suoi aneddoti, ci mette al corrente dei suoi pensieri, ci rende partecipi dei suoi ricordi e di tante riflessioni.
Tutto viene reso con quella splendida capacità di comunicazione che da sempre la caratterizza con quel modo di fare unico e personale e che non può non lasciare il lettore totalmente affascinato nello scorrere le pagine del libro.
Autore: Franca Valeri
Editore: Einaudi
Pagine: 118