“Vita quotidiana dei bastardi di Pizzofalcone”: i protagonisti della fortunata Serie letteraria di Maurizio de Giovanni raccontano sé stessi e il loro rapporto con i colleghi
Autore di genere “giallo-poliziesco”, Maurizio de Giovanni ha creato il commissario Ricciardi, un personaggio dalla personalità peculiare e dotato di uno strano “dono” che lavora nella Napoli degli Anni Trenta.
“I bastardi di Pizzofalcone” sono, invece, nati nel 2013, con l'uscita del primo libro dal titolo omonimo. Dai romanzi che fanno parte di questa fortunata Serie è stata realizzata una seguitissima fiction televisiva.
Chi sono “i bastardi”?
Lavorano in una zona della città di Napoli, situata su una collina, che si chiama Pizzofalcone e sono quei poliziotti che arrivano al commissariato locale per sostituire i colleghi esonerati dal loro incarico, perché implicati in attività criminali.
Sono stati reclutati tra i, cosiddetti, “scarti”: sono quelli considerati di poca importanza e di poca qualità o i poliziotti che si trovano sotto punizione.
Sarà, però, proprio questa l'occasione giusta per mettere in luce la loro capacità, perché, grazie al nuovo incarico, i “bastardi” avranno modo di agire in modo serio e professionale, riportando il commissario ad una nuova linfa e trovando per sé stessi un nuovo scopo di vita.
“Vita quotidiana dei bastardi di Pizzofalcone”
A differenza degli altri romanzi di questa Serie, in quest'ultima pubblicazione Maurizio de Giovanni non racconta una storia, ma sposta l'attenzione sull'umanità dei protagonisti, ormai diventati famosissimi anche grazie al successo della fiction realizzata dalla Rai e che, tra gli altri, vede Alessandro Gassmann nel ruolo dell'ispettore Giuseppe Lojacono.
Nelle pagine di questo libro, quindi, sarà possibile conoscere gli aspetti della vita privata dei “bastardi”, il loro percorso esistenziale, tutto quello che li ha portati ad incontrarsi e a collaborare.
Ognuno di loro esprime il suo modo di essere e racconta la sua vita, senza nascondere gli errori compiuti. E così in queste pagine ritroviamo la personalità introversa dell'Ispettore Lojacono, quella “durezza” del Pubblico Ministero Laura Piras dietro cui nasconde un grande dolore, la dedizione al lavoro del commissario Palma, l'insoddisfazione di Ottavia e tutti i problemi legati al suo rapporto familiare, la strafottenza di Marco Aragona, l'inquietudine di Alessandra Di Nardo e la difficile strada che la deve portare verso la rivelazione di sé stessa agli altri, la passionalità che contraddistingue, a volte in modo violento, il carattere di Francesco Romano, l'equilibrio e l'intelligenza intuitiva di Giorgio Pisanelli…
Autore: Maurizio de Giovanni
Editore: Einaudi
Pagine: 152