“Commedia nera n. 1”: il nuovo romanzo di Francesco Recami è l'inizio di una nuova Serie per l'autore che ha creato gli indimenticabili inquilini della “casa di ringhiera”
Nato a Firenze nel 1956, Francesco Recami torna con questo nuovo titolo e con altri personaggi che andranno ad aggiungersi a quello, già famosissimo, di Amedeo Consonni.
Dopo il pensionato, ex tappezziere, che viveva in un appartamento in una casa di ringhiera nella periferia milanese e che era grande appassionato di casi di cronaca nera, scopriamo chi sono i protagonisti del nuovo romanzo.
Antonio Maria e Maria Antonietta
Quello che, sicuramente, colpisce in modo immediato è che questa coppia sia formata da due persone con nomi che sono l'uno lo specchio dell'altra.
Svolgono anche due lavori del tutto differenti: lei è commissario di Polizia e lui è un sarto, ma non è solo questa la loro peculiarità, perché sono l'uno l'opposto dell'altra anche e soprattutto dal punto di vista della personalità.
Se, infatti, da un lato Antonio Maria è molto riservato e di poche parole, il suo essere schivo viene del tutto compensato dalla estrema vitalità passionale di Maria Antonietta.
Nel loro caso, come avviene molto spesso, gli opposti si sono attratti e così si sono sposati, ma nel loro rapporto non tutto adesso procede per il meglio, perché, nonostante l'attrazione di base, è inevitabile che la differenza tra loro possa giocare un ruolo davvero non di poco conto.
“Commedia nera n. 1”
Qual è il problema? Tra i vari motivi c'è anche sicuramente la vitalità e il conseguente forte appetito sessuale di Maria Antonietta che il marito non è in grado di soddisfare come lei vorrebbe.
E' anche per questo che inizia il loro periodo di crisi a cui, però, la donna trova immediatamente una soluzione: relegare suo marito, che nel frattempo ha perso anche il lavoro, al ruolo di “casalingo” e approfittare della “compagnia” dei suoi colleghi.
La situazione per Antonio Maria diventa così sempre più pesante e insopportabile: capisce di non avere più alcun spazio nella vita e nell'affetto della moglie, di avere perduto ogni dignità e di essere ormai completamente succube della sua prepotenza.
La disperazione per questa condizione lo porta dapprima a trovare aiuto negli psicofarmaci, poi organizza un tentativo di fuga, ma, visto il fallimento dei primi due metodi, inizia a prendere in seria considerazione un altro tipo di soluzione, qualcosa di molto più radicale, di risolutivo, in grado di cambiare tutto e di riportare le cose al giusto ordine e, soprattutto, di liberarlo…
Autore: Francesco Recami
Editore: Sellerio
Pagine: 210