“Viva più che mai”: il nuovo romanzo di Andrea Vitali ci porta, come sempre, a Bellano per risolvere il caso misterioso di un omicidio tutto da scoprire
Scrittore ormai affermato, autore di best seller, finalista per Premi letterari di grande rilevanza, tra cui il sempre ambito “Strega”, Andrea Vitali si racconta con un stile narrativo di impatto e di grande fascino.
Le trame dei suoi romanzi di genere “giallo” sono ambientate nel luogo in cui vive da sempre, Bellano, il paese situato sulla sonda occidentale del Lago di Como: un posto che è in grado di donargli sempre una vivida ispirazione e che ormai è ben noto ai suoi appassionati lettori.
“Dubbio”
Conosciuto con un soprannome davvero peculiare, il “Dubbio”, in realtà, si chiama Ernesto Livera.
Lavora come contrabbandiere e, in particolare durante le ore notturne, si occupa di trasportare, guidando la sua barchetta a motore lungo il lago, il “materiale” che gli servirà per la sua attività, ossia i quantitativi di stecche di sigarette che va a procurarsi nella vicina Svizzera.
E' questo il modo in cui scorre il suo quotidiano: Ernesto non ha famiglia e nessun altro tipo di legame, si divide solo tra il suo lavoro, qualche bicchiere da gustare e, soprattutto, facendo in modo di non farsi mai beccare dai Carabinieri.
Un corpo tra le acque…
Una notte, però, accade qualcosa di molto strano e misterioso. Il “Dubbio” sta, come sempre, sulla sua barchetta e scivola, nella maniera meno visibile possibile, sulle acque ferme del lago con il carico di sigarette da rivendere, ma mentre avanza tra le acque, qualcosa urta la barca: si tratta del corpo di una donna.
Ernesto riesce a tirarlo su per poi portarlo sulla riva ed è qui che lo lascia, insieme con la barchetta e il suo carico, per recarsi presso l'abitazione del medico di Bellano, il Dottor Lonati, per chiedergli di aiutarlo in questa strana faccenda.
“Viva più che mai”
Quello che, però, accade in seguito sembra essere davvero inspiegabile, perché quando Ernesto e il medico giungono nel luogo dove si trovava il cadavere, non trovano nessun corpo.
Che cosa può essere accaduto? Il “Dubbio” ha forse avuto una delle tante allucinazioni di cui a volte è vittima e di cui, come sa bene il dottore, soffre da sempre? Oppure c'è qualcos'altro e vale la pena di indagarci su per scoprire che cosa si nasconde dietro questo mistero?
Autore: Andrea Vitali
Editore: Garzanti
Pagine: 548