Ripubblicato per i tipi di Festina Lente Edizioni, in una nuova edizione riveduta e corretta, il romanzo di Gian Pietro Testa “Il linciaggio”.
Il romanzo, che prende le mosse da un fatto di cronaca realmente accaduto, narra e indaga sul drammatico svilupparsi delle azioni umane nell’intreccio tra dimensione individuale e dimensione collettiva.
È il 1949 e in un’Italia socialmente divisa si apre la vertenza per il contratto collettivo dei braccianti agricoli.
Ogni parte è determinata e poco o nulla vuole concedere all’altra. Nel muro contro muro tra padronato e lavoratori la tensione sale sempre più. In un contesto dove la mancanza di dialogo tra mondi nettamente distinti è la premessa per una violenza dapprima verbale ma poi anche materiale, i vari personaggi del romanzo si muovono tra pubblico e privato in un saliscendi di situazioni dove individualismo e cosceineza collettiva di volta prendono il sopravvento in un pericoloso gioco delle parti che arriverà anche a stravolgere la naturale indole delle persone, fino agli esiti più imprevisti.
Un libro per conoscere un frammento della nostra recente storia, ma anche per riflettere su come la vertigine della guerra possa nascere nella banalità del quotidiano e svilupparsi al punto da imprigionare nelle sue logiche ogni pensiero e ogni azione.
Autore: Gian Pietro Testa
Editore: Festina Lente Edizioni
Pagine: 128