Se in cucina il pot-pourri è un piatto semplice ma gustoso che “assembla” carni e verdure diverse in nome di una stimolante mescolanza di odori e sapori, ciò che Festina Lente Edizioni propone con questo nuovo tassello della collana Piccola Biblioteca del Sorriso è un pot-pourri letterario, ossia la felice commistione di brani scelti di grandi autori di fine ‘800 e primi del ‘900 che hanno come unico denominatore comune la capacità di far ridere.
Tuttavia, essendo sostanzialmente una raccolta antologica, il libro è sì un pot-pourri letterario, ma, con un leggero spostamento di significato e una quasi impercettibile modifica della pronuncia, è anche concepibile come un pot pour rire, ossia un contenitore pieno di “cose” per ridere, cioè, per dirla in termini più moderni, un dispenser di buon umore.
È infatti il buonumore, la possibilità di crearlo facilmente in ogni qualvolta il lettore ne senta l’esigenza, attraverso delle brevi letture, la chiave di volta per comprendere il senso e la mission più profonda del libro.
Così, tra improbabili matrimoni falliti per un po’ d’arance, professori di filosofia improvvisati esorcisti, irascibili sovrani rino superdotati, attori teatrali di scarse fortune e minori mezzi assai allenati alla nobile arte del digiuno, pappagalli involontari numi tutelari dell’onore delle famiglie, ferrovieri amanti dello smog e crociati assetati, il libro si snoda in un surreale divertente viaggio alla scoperta della più varia umanità.
Una curiosità: tra gli autori presenti nel libro, oltre a grandi maestri dell’umorismo come Fucini, Collodi, Gandolin ci sono anche degli illustri insospettabili, come Luigi Capuana, noto ai più per scritti di tutt’altro genere e qui narratore di un piacevolissimo racconto sui presunti dispetti di san Giuseppe a un povero capo famiglia, o un maestro del noir come Emilio De Marchi, presente con due attualissimi racconti sull’efficienza delle pubbliche amministrazioni.
Non si aggiunge altro per non togliere il piacere della sorpresa a chi leggerà questo libro.
Insomma, il pot-pourri(re) è un piatto letterario gustoso, tutto da ridere e adatto a ogni età, che non deluderà le attese di chi è alla ricerca di una originale comicità d’autore.
Autore: AA.VV. Autori Vari
Editore: Festina Lente Edizioni
Pagine: 256