“Il dipinto maledetto”: il nuovo avvincente “thriller” creato dalla penna di Alex Connor propone ancora una suggestiva ambientazione nel mondo affascinante dell'arte italiana
Alex Connor è, prima di tutto, una grandissima appassionata d'arte, in particolare di protagonisti che hanno espresso una grande intensità creativa ed emotiva, a cominciare da Caravaggio, oltre ad essere lei stessa una pittrice in piena attività.
Il mondo dell'arte, dunque, non può fare a meno di trovarsi al centro delle trame dei suoi libri, anche se nella sua produzione letteraria ci sono alcuni romanzi storici che hanno preceduto i “thriller” che l'hanno portata alla fama a partire dalla pubblicazione, nel 2011, del libro: “Il segreto di Rembrandt”, il suo primo romanzo di grande successo.
Tra Londra e Venezia
La trama de “Il dipinto maledetto” si svolge in due momenti temporali ben distinti e molto lontani tra di loro e mette al centro due splendide città: Venezia e Londra.
A Venezia nel 1555, durante le giornate di un gelido inverno che rende ancora più peculiare l'ambiente già suggestivo della laguna, sta accadendo qualcosa di terribile: pare sia in azione quello che oggi sarebbe definito un serial killer.
Sono stati, infatti, trovati dei cadaveri sulle banchine: sono i corpi delle vittime di questo feroce assassino e sono stati tutti mutilati in maniera terribile, scuoiati senza pietà.
Da Venezia si passa a Londra e dall'anno 1555 si arriva fino ai giorni nostri e, in particolare, ad un avvenimento davvero eccezionale per il mondo dell'arte: è stato, infatti, ritrovato un antico dipinto di Tiziano, precisamente quello che ritrae Angelico Vespucci, un mercante veneziano molto famoso nella sua epoca.
“Il dipinto maledetto”
Quello che, però, questo dipinto di enorme valore per la storia dell'arte potrebbe mostrare non è soltanto l'immagine di un uomo vissuto in quel periodo, ma anche e soprattutto il volto di un assassino.
Angelico Vespucci, infatti, potrebbe essere proprio il serial killer che all'epoca fu responsabile di quei terribili omicidi tutti caratterizzati dallo stesso modus operandi con cui i corpi delle vittime venivano mutilati: lo stesso modo che, però, oggi sta mettendo in luce l'azione di qualcun altro.
E' accaduto, infatti, che dal momento in cui quel quadro maledetto è stato ritrovato in tutto il mondo si sono verificati i ritrovamenti di altri cadaveri senza pelle, scuoiati alla stessa identica maniera di allora e di fronte a tutto questo c'è una sola domanda da fare e da farsi: qualcuno è forse tornato dal passato?
Autore: Alex Connor
Editore: Newton Compton
Pagine: 512