Donato Carrisi arriva nelle librerie italiane con un nuovo thriller edito da Longanesi, un romanzo intenso e ricco di suspance. Il tribunale delle anime è un thriller, ma è anche un romanzo ad alto tasso di psicologia, i personaggi principali sono scandagliati fin nei più piccoli dettagli del loro animo, della loro coscienza, e infatti l'autore avverte il lettore fin dall'incipit, una citazione di Polibio sulla forza della coscienza e sul suo potere persecutorio, più di qualsiasi vittima, più di qualsiasi carnefice.
Lo sanno bene Marcus e Sandra, rispettivamente cacciatore di misteri e foto-rilevatrice della scientifica, due sconosciuti le cui strade si intersecano fra le vie della capitale, in parallelo attraversano i luoghi e i dossier del delitto di Lara, il caso della ragazza che in un primo momento era stata segnalata alla polizia come un allontanamento volontario da casa.
Marcus ha perso la memoria dopo un terribile incidente di cui gli resta una profonda cicatrice sulla tempia, Sandra deve individuare i particolari fuori posto e i dettagli che spesso portano alla risoluzione di un caso fotografando la scena del crimine con il suo occhio attento, filtrato dalla sua macchina fotografica. Ma nella Roma descritta nel romanzo di Carrisi nessuno è al sicuro, e i più piccoli presagi si tramutano in percorsi verso la morte, nella mente dell'assassino.
Donato Carrisi all'estero
Il tribunale dei morti è il secondo romanzo dell'autore Donato Carrisi, un thriller psicologico dell'autore italiano di genere più letto nel mondo. Infatti il suo primo romanzo, Il Suggeritore, edito da TEA nel 2008, ha venduto più di 600 mila copie in tutto il mondo, piazzandosi al primo posto fra i thriller italiani più venduti all'estero.
Autore: Donato Carrisi
Editore: Longanesi
Pagine: 464