“Quelli che meritano di essere uccisi”: il romanzo dello scrittore americano Peter Swanson sta per diventare un film diretto dalla regista polacca Agnieszka Holland e racconta una storia carica di suspense e colpi di scena nella piena tradizione del miglior “thriller”
Il nome di Peter Swanson è ben noto agli appassionati di “crime story” e in Italia la sua prima pubblicazione, curata dalla casa editrice Einaudi, è il romanzo intitolato: “Il lungo inganno”, un'opera che ha ricevuto ottime recensioni in tutto il mondo.
La scrittura di qualità di Swanson torna con questo nuovo romanzo, di nuovo pubblicato da Einaudi, nella cui trama viene messo al centro il concetto di omicidio e, in particolare, il ragionamento su quando e se possa essere considerato una conseguenza non solo inevitabile, ma anche “adeguata” alla soluzione di un determinato problema.
Ted Severson
La vita di Ted sembra svolgersi secondo un copione davvero invidiabile: dal punto di vista professionale, grazie alla sua società di consulenze, ha realizzato tutto il realizzabile e sicuramente dal punto di vista finanziario non ha alcun tipo di problema.
Dall'altro lato, anche la sua vita privata ha tutte le carte in regola per essere del tutto soddisfacente: è, infatti, sposato con una donna dal fascino magnetico, bellissima e di personalità e di cui, soprattutto, è molto innamorato.
“Quelli che meritano di essere uccisi”
Questo scenario che appare così roseo e perfetto, però, viene improvvisamente incrinato in maniera irreparabile quando Ted scopre che sua moglie, la donna tanto amata, lo tradisce.
Questo tradimento ha per lui lo stesso effetto distruttivo di una ferita mortale: si rende conto che nulla mai più potrà permettergli di guardare la moglie nello stesso modo, di considerarla come aveva fatto in precedenza: la sua sofferenza è davvero impossibile da risolvere e non ha nessuna intenzione di perdonare.
Di questa situazione così delicata e personale Ted si troverà a raccontare ad una sconosciuta incontrata in aereo: una giovane donna seduta accanto a lui. Si chiama Lily e, proprio per il fatto di essere una sconosciuta, gli permette di potersi sfogare.
A lei Ted dirà tutto quello che gli sta accadendo, le comunicherà il suo dolore e la sua delusione riguardo il comportamento della moglie: confidandosi senza freni con Lily riuscirà a liberarsi di tutti i suoi pensieri e lo farà in modo completo.
In questo percorso che sta dolorosamente attraversando, Ted arriverà, infatti, a considerare anche la validità di soluzioni che non solo sono drastiche, ma, soprattutto, vanno al di là dell'etica, ma, nonostante questo, proprio Lily lo accompagnerà in questa “valutazione” su quelli che meritano di essere uccisi…
Autore: Peter Swanson
Editore: Einaudi
Pagine: 336