Un piccolo comune della Sila e tanti ricordi di un tempo che fu; ricordi di usanze, tradizioni, fatti e fatterelli paesani. Fatti di vita vissuta, lieti e tristi, su cui spiccano figure dimenticate, luoghi ormai trasformati da una civiltà che ha modificato profondamente anche l'uomo.
In meglio? In peggio?
Forse una sentenza non è possibile darla. Però la società misera del dopoguerra paesano era piena di un calore umano e di una solidarità che oggi non esistono più.
Gli anziani che leggeranno questo libro forse ci si rivedranno e si commuoveranno; ai giovani, ammesso che lo leggano, forse sarà difficile comprendere situazioni tanto diverse da quelle attuali, ma le loro radici sono in quelle storie di sacrifici e di privazioni che i genitori hanno affrontato e sopportato per loro.
Le vecchie favole, i proverbi e le poesie in dialetto, i racconti seri o scherzosi, sono un patrimonio che non deve finire nel dimenticatoio di una società globalizzata e mercificata.
E' con questo augurio che si presenta l'opera ai lettori.
Autore: Roberto Colosimo
Editore: Geva S.r.l.
Pagine: 128