Educazione siberiana

Educazione siberiana

Quando una terra ha un nome ma nessuno sa dov'è, quella terra è come se non esistesse.

Quando si proclama indipendente, ma neanche la grande federazione russa se ne preoccupa, è come se non esistesse.

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Editore: Einaudi
Codice EAN: 9788806195526Pagine: 343Anno di pubblicazione: Libri 2009

Quando una terra ha un nome ma nessuno sa dov'è, quella terra è come se non esistesse.

Quando si proclama indipendente, ma neanche la grande federazione russa se ne preoccupa, è come se non esistesse.

Quando la criminalità è talmente radicata e diffusa che fare il poliziotto, comporta scendere in guerra, allora questa terra si chiama Transnitria.

La terra d'origine che marchia la pelle

E' la terra d'origine dell'autore, aspra, fredda e dimenticata.

Dimenticata da tutti, dallo stato, dalla legge e dalla speranza.

O diventi criminale o poliziotto, in entrambe i casi, l'educazione che riceverai marchierà la pelle.

O con i proiettili o con i tatuaggi.

Nel quartiere del Fiume Basso, la tradizione vuole che i ragazzi vengano educati alla lotta, o contro la polizia o contro coetanei di altre bande rivali.

Non importa quanti anni hai, o quanto è stata breve la tua infanzia, la tua scuola saranno i coltelli, le pistole e le Molotov lanciate contro la polizia.

La galera non è vista come la fine ma come una sorta di servizio militare, dove le tue imprese saranno marchiate sulla tua pelle in tatuaggi.

E la prigione diventa discorso comune tra i ragazzini.

I tatuaggi diventano la cronistoria di una breve vita fatta di fughe ed arresti, di rispetto di regole non scritte ma feree e di educazione al crimine che i capi impongono in modo rigido.

 

Delinquenza "per bene"

 

Ma far parte di una banda significa avere dei principi. Sembra paradossale ma è così. Da un'identità e da un'educazione. Non si spaccia e non ci si droga, si rispettano i più sfortunati o i deboli, si odiano usurai e banche ma soprattutto la polizia.

E' una criminalità dai sani principi. La droga e le nuove mafie giocano sporco e sono troppo moderne. Far carriera in questo modo non porta a niente di buono e non tempra il carattere del giovane.

Rubare, fare guerriglia, tirare bombe incendiare ai poliziotti e all'esercito, è più rispettabile che spacciare e fraternizzare con il nemico corrompendolo.

Ma a volte la galera cambia tutto e quattro amici si trovano separati e le loro vite cambieranno per sempre. E la delinquenza con dei principi soccombe alle crude regole della vita e delle nuove mafie. 

Educazione siberiana

Autore: Nicolai Lilin
Editore: Einaudi
Pagine: 343

Quando una terra ha un nome ma nessuno sa dov'è, quella terra è come se non esistesse. Quando si proclama indipendente, ma neanche la grande federazione russa se ne preoccupa,...

 

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