L'esordiente Roan Johnson pubblica per l'Einaudi il suo libro d'esordio, uno spaccato della Roma più vissuta, la periferia in cui la vita si esprime e scorre fra palazzoni e strade poco illuminate.
Lorenzo Baldacci, protagonista del romanzo, è un ragazzo appena giunto alla soglia dei vent'anni, e ancora non ha un diploma. Così la madre decide di iscriverlo in una scuola per il recupero degli anni scolastici. Un istituto strano, in cui il preside ha una costosa jacuzzi nell'ufficio.
Lorenzo racconta la sua vita nella periferie romane, fra il suo lavoro da pony-pizza, necessario a pagarsi l'affitto lontano da casa, le avventure con le persone che la vita gli mette a fianco ogni giorno, nei suoi viaggi con le pizze nel trasportino del motorino, e l'amore per Samia, la ragazza del suo collega di lavoro. Che alla fine scoprirà la tresca.
Un romanzo veloce, che scorre al ritmo dei viaggi attraverso la città del pony pizza, un mondo variopinto e periferico visto con gli occhi di un ventenne.
Il linguaggio
Il linguaggio del romanzo è quello tipico slang che unisce neologismi e parole che, pur essendo ancora una nicchia linguistica cui solo i giovani hanno pieno accesso, sono diventate di dominio pubblico, segnate dai moderni dizionari. Uno stile fresco, rapido, che imita la vita, o meglio, la strada.
I personaggi
I personaggi del libro sono tutti fortemente caratterizzati. La loro descrizione è accompagnata dai gesti e le azioni spesso senza senso che li rendono unici. Il vecchio professore con cui Lorenzo divide l'appartamento, per esempio, è un vecchio agorafobico che non esce mai dalla sua casa, tragicomica situazione che salda la sensazione dello scontro fra passato e futuro, e l'inevitabile rottura generazionale.
Autore: Roan Johnson
Editore: Einaudi
Pagine: 166